Descrizione
PERFORMANCE & DIVERTIMENTO
La moto d’acqua è una disciplina motonautica divertente e seducente nella quale, per avere successo, occorrono preparazione atletica, resistenza fisica, tecnica e grinta, purché sempre espresse nel rispetto dei piloti avversari. Affrontare virate e increspature dell’acqua su questo “cavallo delle onde” carica indubbiamente di adrenalina.
Le categorie che contraddistinguono le moto d’acqua sono due: Ski e Runabout.
Le moto Ski si guidano in piedi, sono le più tecniche da guidare e la conduzione richiede, oltre ad un fisico ben allenato, anche tanto equilibrio; le più potenti raggiungono oltre i 100 km. orari.
Le moto Runabout si guidano da seduti, sono moto più potenti e grandi (nell’uso diportistico sono utilizzabili da 2 persone) rispetto alle Ski e raggiungono oltre 130 km orari.
Entrambe le categorie sono suddivise in “classi” a seconda della motorizzazione e delle modifiche, consentite da specifici regolamenti, apportate al motore e alla moto.
Esistono classi propedeutiche per neo-piloti, nelle quali si utilizzano moto di serie prive di qualsiasi tipo di modifica (F3); ci sono poi moto nelle quali sono consentite modifiche limitate (F2) e moto modificate ad alto livello (F1) che risultano essere le più potenti e veloci.
SPECIALITA’
La FIM, ogni anno, organizza gare di campionato italiano su più prove, principalmente in località marittime, nelle quali prendono parte tutte le specialità del settore moto d’acqua che si differenziano per il tipo di gara alla quale si è iscritti: “gare di circuito” che si disputano su percorsi di lunghezza compresa fra i 1000 e i 2000 metri delimitati da un minimo di 12 boe e “gare di endurance” che si articolano su una distanza minima di 3 chilometri con almeno 8 boe di virata; prende parte a questi campionati anche la categoria Free-Style nella quale il pilota ha 3 minuti per presentare ad una giuria le proprie figure ed evoluzioni. In totale le classi che partecipano alle gare di campionato italiano sono 24.
La passione sfrenata per le moto d’acqua continua a crescere nel mondo; così come in Italia. Lo dimostrano i numeri delle iscrizioni alle gare del Campionato Italiano che si sono disputate quest’anno. Tanti nuovi volti, tanti giovani piloti che hanno deciso di affrontare l’agonismo e di confrontarsi con altri talenti.
Per non parlare del pubblico. La curiosità intorno a questo sport è sempre intensa e le spiagge sono spesso gremite di curiosi e appassionati durante le competizioni.
Per una disciplina che conta una tradizione relativamente giovane, i risultati ottenuti in campo internazionale sono rilevanti. I nostri piloti risultano nei primi posti del RANKING mondiale, e si distinguono ottenendo anche podi molto prestigiosi.
In campo internazionale, il Settore fa riferimento alla Federazione mondiale, l’Union Internationale Motonautique (UIM) con sede a Montecarlo, sia per i Campionati mondiali che per quelli europei.